Da qualche settimana sono cambiate alcune normative per quanto riguarda le Ztl (Zone a Traffico Limitato) presenti nei vari centri urbani del nostro Paese.
In numerose città italiane, ormai da diversi anni, sono state istituite le Ztl (Zone a Traffico Limitato), aree che, come si intuisce dal nome, prevedono delle limitazioni per la circolazione così da ridurre il traffico nei centri urbani, ma anche l’inquinamento atmosferico.
Anche per quanto riguarda le Ztl sono state introdotte delle novità dalla riforma del Codice della Strada, approvata dal Governo ed entrata in vigore lo scorso 14 dicembre. Le nuove norme prevedono il pagamento di una sola multa se si attraversa un varco più volte durante la stessa giornata, ma anche una tolleranza del 10% per il superamento del limite orario consentito dall’accesso. Analizziamo tutte le novità nel dettaglio.
Ztl, tutte le novità introdotte dalla riforma del Codice della Strada: cosa cambia
Le novità della riforma del Codice della Strada hanno interessato anche le Ztl, ormai diffuse in tutta Italia, basti pensare che il nostro è il Paese con il numero maggiore di comuni dotato di Zone a Traffico Limitato, oltre 500 su tutto il territorio.
In particolare, le nuove norme stabiliscono che un automobilista può ricevere una sola multa al giorno per le violazioni delle Ztl accertate da remoto, ossia attraverso le telecamere. In sintesi, attraversando lo stesso varco in un giorno solare si dovrà pagare una sola sanzione amministrativa. Questa novità, però, non verrà applicata per accessi a varchi diversi e violazioni differenti. Per fare un esempio se si accede ad una Ztl senza l’autorizzazione e si supera il limite orario consentito, trattandosi di due violazioni diverse, si riceveranno due multe.
La riforma ha stabilito anche una tolleranza del 10% per chi esce dalla Ztl oltre l’orario consentito dal permesso. Nello specifico, l’automobilista può lasciare l’area con un ritardo sino al 10% del previsto senza rischiare una sanzione. Ad esempio, avendo acquistato un ticket per l’accesso di un’ora, si potrà rimanere nella Zona a traffico limitato sino a 66 minuti senza ricevere multe. Inoltre, sempre per quanto riguarda l’orario consentito, è stata introdotta una modifica: se si esce dalla Ztl in ritardo a causa di rallentamenti imprevisti, come lavori stradali, manifestazioni o incidenti, non saranno previste multe.
È stato anche stabilita un’agevolazione per i veicoli storici, ossia le auto immatricolate da oltre 20 anni ed i ciclomotori da oltre 30 anni. Questi potranno usufruire di un accesso agevolato alle varie Ztl presenti nei centri urbani e saranno esentati dalle nuove restrizioni.