L’acqua e il sale sono l’accoppiata vincente per una pulizia profonda e una disinfezione efficace in casa: sopratutto di questa zona.
Sorprendentemente, l’acqua e il sale si rivelano infatti dei preziosi alleati anche per la pulizia e la cura della casa.
Questi due elementi hanno infatti numerose proprietà che si rivelano utili con le pulizie. L’acqua è un ottimo solvente e ha un’azione pulente e rinfrescante. Il sale, invece, ha proprietà antibatteriche e disinfettanti, grazie alla sua capacità di alterare le membrane cellulari dei microrganismi.
Dunque combinando insieme questi due ingredienti creano un’ottima soluzione potente e versatile, in grado di affrontare una vasta gamma di problemi domestici.
Tuttavia, c’è una particolare attività domestica che giova notevolmente di questa miscela di acqua e sale: il lavaggio dei vetri.
Sarà capitato a tutti di ammirare a casa dei nonni l’incredibile brillantezza dei vetri. Il segreto di una pulizia così efficace risiedeva spesso in rimedi naturali e poco costosi. La varietà di prodotti oggi disponibili nei negozi dedicati ai prodotti per la casa è molto variegata, sopratutto se paragonata agli anni passati.
Per la pulizia dei vetri uno dei rimedi più utilizzati in passato era infatti la miscela di acqua e sale. Quest’ultimo agisce come un abrasivo delicato, andando a rimuovere lo sporco più ostinato e le macchie delle superfici vetrose. Si rivela particolarmente utile in cucina, dove i vetri raccolgono grasso e sporcizia derivante dalla cottura degli alimenti.
L’acqua agisce come solvente, andando a sciogliere lo sporco raccolto dal sale e facilitando la pulizia delle superfici vetrose. Inoltre, la soluzione di acqua e sale aiuta a ridurre l’elettricità statica sui vetri, evitando che si ricoprano rapidamente di polvere.
Per preparare il rimedio per la pulizia dei vetri è preferibile utilizzare acqua calda, questa è infatti in grado di sciogliere meglio il sale e andare a rendere più efficace la pulizia. Sale e acqua andranno miscelati insieme in un recipiente, da utilizzare per bagnare un panno in microfibra. Questo andrà passato sui vetri, esercitando una leggera pressione per rimuovere lo sporco. Dopodiché, utilizzando un panno umido pulito per rimuovere eventuali residui di sale.
La vera chicca delle nonne per lucidare i vetri delle finestre risiede nell’ultimo passaggio: utilizzavano infatti un un giornale per asciugare perfettamente i vetri, evitando così la formazione di aloni.
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