L’Inps, attraverso un messaggio pubblicato sul proprio sito, ha annunciato la nuova procedura in caso di malattia o infortunio del lavoratore che richiede l’accesso alla Naspi.
Con l’arrivo del nuovo anno ci saranno delle novità per la Naspi, l’indennità di disoccupazione introdotta nel 2015 per i lavoratori che hanno perso l’impiego. Oltre alle novità previste dal Governo, nei giorni scorsi, l’Inps ha fornito ulteriori dettagli in caso di malattia al momento della cessazione del rapporto di lavoro.
Inoltre, l’Istituto di previdenza sociale, oltre a queste delucidazioni, ha anticipato quella che sarà la documentazione da fornire sulla guarigione, in modo da agevolare i tempi di liquidazione delle richieste. Vediamo, nei prossimi paragrafi, quali sono le istruzioni fornite dall’Inps nel recente messaggio apparso sul sito.
Naspi, la nuova procedura in caso di infortunio o malattia: i chiarimenti dell’Inps
Il Governo, come ormai noto, ha introdotto delle novità per quanto riguarda la Naspi modificando i requisiti per l’accesso all’indennità che, dal 1° gennaio, saranno molto più stringenti in modo da evitare i cosiddetti “furbetti”.
Intanto, nella giornata di venerdì 27 dicembre, l’Inps ha pubblicato il messaggio numero 4468 fornendo dei dettagli per quanto concerne i casi di malattia del lavoratore sopraggiunta al momento della cessazione del lavoro. Precisamente, come già stabilito in precedenza, quando si verifica un evento di malattia o infortunio coperto da Inps o Inail entro 60 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, la scadenza per presentare la richiesta di accesso alla Naspi viene sospesa per tutta la durata della malattia o infortunio. Il termine per ripresentare la domanda riparte proprio dalla fine dell’evento. Questa procedura consente, dunque, ai lavoratori che hanno perso l’impiego di poter presentare la domanda all’Inps nei termini previsti.
Il pagamento avverrà in seguito: dall’ottavo giorno successivo alla fine della malattia o dell’infortunio, presentando subito la domanda o, in alternativa, dal giorno successivo all’invio della richiesta se l’inoltro dovesse avvenire dopo l’ottavo giorno dalla fine dell’evento.
Infine, l’Inps ha già annunciato una novità per quanto riguarda la procedura da seguire dal prossimo anno. Nello specifico, a partire dal 1° marzo 2025, i lavoratori dovranno inviare all’Inps un certificato medico che attesti la guarigione e il riacquisto della capacità lavorativa. È possibile inoltrare questo certificato anche in contemporanea con la domanda per accedere alla Naspi o in seguito con il modello NASpI-Com. La procedura in questione servirà per gestire al meglio le richieste e semplificare la liquidazione dell’indennità di disoccupazione.