ABRUZZO. IL CIR 2016/2017 E LA SITUAZIONE A REGIME
ABRUZZO
IL CIR 2016/2017 E LA SITUAZIONE A REGIME
In Abruzzo è stato appena firmato il CIR relativo all’a.s. 2016/2017, che è destinato ad essere l’ultimo firmato in base alla vecchia normativa; il prossimo CIR, infatti, sarà firmato solo dopo la stipula del contratto nazionale.
Giunge così a compimento un percorso decennale, perché si va dal 2007 al 2017, un decennio dove sono successe molte cose: quelle negative sono tante, quelle buone molto poche.
In un precedente articolo abbiamo visto l’evoluzione della retribuzione variabile ed accessoria in Abruzzo dal 2007 al 2015/2016 (VEDI), adesso vediamo cosa è successo nel 2016/2017 e vediamo anche quali sono le risorse che rimarranno in eredità per i futuri contratti regionali, quelli che verranno firmati in base al CCNL 2016-2018.
Il CIR 2016/2017
Vediamo allora il CIR 2016/2017; questi i nuovi importi annuali:
CIR 2016/17 |
|||
FASCE |
POSIZIONE |
RISULTATO |
TOTALE |
PRIMA |
14.213,98 |
4.253,95 |
18.467,93 |
SECONDA |
10.927,95 |
3.270,51 |
14.198,46 |
TERZA |
7.641,93 |
2.287,07 |
9.929,00 |
Queste la variazioni rispetto al 2015/2016:
AUMENTI E DIMINUZIONI |
|||
FASCE |
POSIZIONE |
RISULTATO |
TOTALE |
PRIMA |
+3.611,74 |
-1.888,09 |
+1.723,65 |
SECONDA |
+2.776,77 |
-1.451,60 |
+1.325,17 |
TERZA |
+1.941,80 |
-1.015,10 |
+926,70 |
Come si vede, la posizione variabile ed il risultato hanno un andamento opposto: la prima aumenta, il secondo diminuisce.
La posizione variabile
La posizione variabile aumenta perché nel 2016/2017 non ci sono più i tagli aggiuntivi che l’Abruzzo ha subito nel 2016/2017 al pari di altre cinque regioni italiane, nonché i tagli aggiuntivi relativi all’a.s. 2011/2012; possiamo dire che l’Abruzzo usufruisce dei benefici della Buona Scuola con un anno di ritardo rispetto al resto d’Italia.
La cosa più importante è che, non appena verrà applicato il nuovo CIR, aumenterà lo stipendio mensile, più esattamente aumenterà la posizione variabile; questi i nuovi importi mensili e l’aumento rispetto ad oggi:
Nuovi importi ed aumenti mensili
FASCE |
NUOVI IMPORTI |
AUMENTI |
PRIMA |
1.093,38 |
277,83 |
SECONDA |
840,61 |
213,60 |
TERZA |
587,84 |
149,37 |
Finalmente, dopo tanti tagli, un Dirigente Scolastico dell’Abruzzo prenderà di più rispetto all’a.s. 2010/2011; senza dimenticare che i tagli ci sono, eccome, sia pure nascosti dalle nuove risorse stanziate dalla Buona Scuola.
Tagli che noi vogliamo recuperare, grazie ai ricorsi (VEDI).
Per concludere, diciamo che si percepiranno anche degli arretrati, perché il nuovo CIR decorre dal 01/09/2016.
Il risultato
La retribuzione di risultato invece diminuisce, perché si vanno esaurendo le risorse stanziate una tantum dalla Buona Scuola; nel 2016/2017 ne rimangono ben poche e vanno ad esaurirsi proprio con questo anno scolastico.
Si rischia che i colleghi nemmeno se ne accorgano, perché il risultato verrà pagato insieme agli arretrati della posizione variabile, ma c’è stata una diminuzione consistente, come si vede dalla Tabella.
Noi però abbiamo la testa dura: chiederemo al giudice quanto non percepito a causa dei tagli che si protraggono fino al 2016/2017 e rimarranno in eredità al nuovo CCNL.
L’EREDITA’ PER IL NUOVO CCNL
Come già detto, con il 20106/2017 arriva a compimento il lungo percorso che è cominciato con il CIR del 2010/2011, fatto di molti tagli e poche risorse aggiuntive, quelle stanziate dalla Buona Scuola.
Noi abbiamo fatto una simulazione, abbiamo stimato che il FUN a regime sarà di 130.382.137,91 euro, con un’ulteriore diminuzione rispetto a quello del 2016/2017; se vogliamo vedere la situazione a regime, però, dobbiamo tenere conto di un altro dato molto importante: il prossimo concorso, che saturerà gli organici dopo moltissimi anni.
Abbiamo anche messo in evidenza che la situazione varierà molto da regione, quelle che oggi hanno consistenti vuoti di organico rischiano addirittura di vedersi annullati gli aumenti contrattuali (VEDI).
Quale sarà la situazione dell’Abruzzo? Per rendere immediatamente comprensibile i dati, abbiamo ragionato sulla retribuzione media, a partire dal 2015/2016 fino alla situazione a regime.
Questa la situazione:
Media pro capite
|
POSIZIONE VARIABILE |
RISULTATO |
TOTALE |
D.S. IN SERVIZIO |
A.S. 2015/2016 |
8.487,80 |
5.614,94 |
14.102,74 |
183 |
A.S.2016/2017 |
11.659,01 |
4.028,80 |
15.687,81 |
184 |
A REGIME |
10.656,66 |
2.508,24 |
13.164,90 |
184 |
Il confronto va fatto tra il 2016/2017 e la situazione a regime, perché in Abruzzo la situazione del 2015/2016 non è indicativa: la regione subisce dei tagli aggiuntivi che hanno portato addirittura ad una diminuzione dello stipendio mensile, come ben sanno i colleghi della regione.
Rispetto al 2016/2017, la situazione a regime vedrà una diminuzione di circa 194 euro al mese; è questo l’handicap con cui i Dirigenti Scolastici dell’Abruzzo entrano nel nuovo contratto.
Molto importante: l’Abruzzo è già oggi ad organico pieno, per cui il suo handicap non sarà molto forte; alle regioni con forti vuoti di organico andrà molto peggio.